Maria Enrichetta d’Asburgo-Lorena, arciduchessa d’Austria (1836-1902) sposò Leopoldo di Sassonia Coburgo-Gotha, che poi divenne re del Belgio col nome Leopoldo II.
Non fu un matrimonio d’amore -lo scopo di quel matrimonio era quello di rafforzare lo status della monarchia belga- e lei come regina non fu un granché: trascurò gli obblighi di stato che il suo ruolo le imponeva, non cercò mai di essere vicina al popolo belga di cui era comunque regina, si disinteressò delle preoccupazioni e degli interessi di Leopoldo -sia come re che come marito- e quattro anni dopo l’incoronazione se ne andò a vivere a Spa, in campagna, lasciando alla figlia gli oneri e gli onori del ruolo di First Lady del Belgio.
Qui si dedicò alle sue uniche vere passioni, e cioè l’allevamento dei cavalli e la musica popolare ungherese. Tra i suoi animali domestici favoriti c’era anche un lama, simpatica bestia che come è noto utilizza lo sputo come meccanismo di difesa. Enrichetta però l’aveva addestrato perché sputasse addosso solo ai comuni cittadini e non addosso a nobili e compagnia simile… Un po’ stronzetta? Forse, ma d’altra parte il maritino era quello che in Africa faceva tagliare le mani ai bambini…
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